Il Mio Muro del Cuore

Il mio muro del cuore libero

Dipinto Originale di Gioia Atzori 2024

Il muro del mio cuore piano piano si sgretola,
muro che hai custodito i miei pensieri più nascosti,
che mi hai protetta, sorretta nei giorni di disequilibrio.
Ora, vai: ti lascio andare.

Creo in me nuove strutture di pensiero,
disegno nuove linee, nuovi colori,
trame sottili che si intrecciano come fili di luce.

Piccoli e timidi pensieri si fanno strada,
affiorano alla superficie della mia mente,
come germogli nell’attesa di fiorire.
Il mio cuore timido si affaccia a nuove avventure,
sentieri mai tracciati che respirano libertà.

Muro, ora tu ti trasformi,
in nuovi materiali di grazia e coraggio,
ascolta il richiamo della mia anima,

che libera e semplice vuole essere.

Gioia Atzori 2024

La Poesia

Questa poesia rappresenta un profondo processo di trasformazione interiore, un cammino verso la libertà spirituale e la vera essenza del mio essere.

Parlo di un “muro” che ho costruito attorno al mio cuore, un confine che ha custodito e protetto i miei pensieri più intimi, le parti di me che forse non erano pronte per il mondo.

Questo muro è stato, per molto tempo, una barriera necessaria: mi ha sostenuta nei momenti di vulnerabilità e incertezza, ha trattenuto dentro di me ciò che non ero ancora pronta a rivelare.

Ora, però, mi sento pronta a lasciarlo andare. Sento che questo muro non serve più alla mia evoluzione, anzi, rappresenta un limite che impedisce alla mia anima di espandersi.

Con gratitudine, lo lascio sgretolarsi, perché comprendo che proteggermi dietro a queste barriere non è più necessario.

Ho raggiunto una fase del mio cammino spirituale in cui posso iniziare a costruire nuove “strutture” interiori, basate su consapevolezze diverse, più libere, più aperte.

Nel lasciar andare queste vecchie difese, comincio a creare nuovi modi di pensare, nuovi colori per la mia anima.

È un rinnovamento profondo: piccoli e timidi pensieri fanno capolino, spingendosi verso la superficie della mia mente come germogli di qualcosa di puro e nascente.

Sono pensieri che prima erano nascosti e ora emergono come parte di un’anima che vuole esplorare, vivere nuove avventure senza paura.

Questo “muro” non scompare completamente, ma si trasforma in una nuova energia, fatta di materiali più leggeri, di una forza che ora nasce dalla fiducia e non più dalla protezione.

È una presenza che si dissolve nella mia essenza, rispondendo al richiamo di un’anima che desidera essere se stessa, libera e semplice, senza veli.

Attraverso questa trasformazione, mi connetto con una dimensione più alta, più vera del mio essere.

In questo viaggio di introspezione, scopro che lasciar andare ciò che mi trattiene è l’atto più sacro di fede verso la mia anima: fidarmi del mio percorso e permettermi di vivere senza più timori.

Il Significato Spirituale

Queste frasi rappresentano un processo di profonda introspezione e crescita spirituale, un viaggio verso la libertà interiore attraverso il riconoscimento, la trasformazione e il rilascio delle vecchie difese emotive e mentali.

"Muro che hai custodito i miei pensieri più nascosti."

Questa frase evoca un muro interiore costruito per proteggere le parti più vulnerabili e intime di me.

Questo "muro" ha rappresentato per lungo tempo una sorta di barriera tra il mio mondo interiore e quello esterno, una protezione che ha nascosto i miei pensieri più intimi, quelli che forse non erano ancora pronti per essere condivisi.

A livello spirituale, è il simbolo della necessità di proteggere ciò che è fragile e autentico in noi, un atto di cura verso l'anima che, però, può diventare una prigione se mantenuto troppo a lungo.

"Ti lascio andare."

Questa frase segna un atto di profondo coraggio e di fiducia. È il momento in cui decido di abbattere questo muro, di lasciarlo andare perché comprendo che non mi serve più.

Lascio andare la paura, il bisogno di nascondermi o di difendermi. È un gesto di libertà e di apertura, una volontà di entrare in una nuova fase in cui posso mostrarmi e vivere in modo autentico, senza sentirmi intrappolata dai vecchi schemi.

"Creo in me nuove strutture di pensiero."

Dopo aver lasciato andare il muro, sento il bisogno di costruire qualcosa di nuovo. In questa frase, emerge il desiderio di sviluppare un nuovo modo di pensare e di vedere il mondo, libero dalle limitazioni del passato.

Qui, "strutture di pensiero" rappresenta la creazione di nuovi schemi mentali che mi permettono di vivere in modo più aperto e consapevole. Sto scegliendo di costruire con nuovi materiali, fatti di consapevolezza e di fiducia, anziché di paura e difesa.

"Piccoli e timidi pensieri si fanno strada."

Questa frase descrive i primi passi verso la libertà. Come germogli appena nati, piccoli pensieri di apertura e curiosità iniziano a emergere.

Sono fragili e timidi, come me che mi sto affacciando alla vita senza la protezione del muro.

Questi pensieri sono segni di una rinnovata vitalità, della mia volontà di esplorare nuove possibilità senza giudizio, accogliendo ciò che sorge spontaneamente in me.

"Il mio cuore timido si affaccia a nuove avventure."

Qui, il "cuore timido" rappresenta la mia essenza più autentica che, dopo essersi liberata dal peso delle difese, si apre al mondo e alle nuove esperienze.

C'è una freschezza in questo affacciarsi a nuove avventure, come se la mia anima, dopo essere rimasta nascosta, desiderasse finalmente esplorare nuove dimensioni di sé stessa e della vita.

È un cuore che, pur essendo ancora incerto, sente il richiamo della libertà e della scoperta.

"Sentieri mai tracciati che respirano libertà."

Questa frase è il simbolo finale di un percorso di liberazione e di rinascita. I "sentieri mai tracciati" rappresentano nuove strade da percorrere, percorsi che la mia anima non ha mai esplorato e che sono, quindi, liberi dalle impronte del passato.

Questa libertà è l’essenza della mia crescita spirituale: è la capacità di creare nuove esperienze, di vivere senza vincoli, di fidarmi di ciò che si presenta e lasciarmi guidare dalla mia intuizione e dalla mia autenticità.


Il Dipinto

Il dipinto è un meraviglioso viaggio visivo attraverso il processo di crescita interiore e di liberazione.

I colori e le sfumature chiare, che spaziano dal rosa chiaro al beige fino all'azzurro, creano un'atmosfera di leggerezza e delicatezza.

Queste tonalità evocano un senso di calma e serenità, ma al contempo riflettono la fragilità del momento di transizione che sto vivendo.

Le linee, a volte sottili e altre volte spesse, come tratti di doodling, rappresentano le fluttuazioni dei miei pensieri e delle mie emozioni, evidenziando un periodo di metamorfosi interiore.

Gli accenti d’oro brillano con eleganza e vitalità, simboli di una luce interiore che si manifesta nel processo di liberazione.

Quest’oro rappresenta l'espressione dell'anima, il desiderio di emergere e di lasciar andare ciò che non serve più.

È una manifestazione del divino che si risveglia in me, illuminando le parti più nascoste e invitandomi a liberarmi dai pesi del passato.

Al centro del dipinto, le strutture di piccoli sassi accatastati simboleggiano il muro del cuore, un sistema di difesa costruito nel tempo. Questi sassi, anche se apparentemente solidi, sono sostenuti da filamenti sottili, simili a fili di connessione, che rappresentano i miei pensieri interiori.

Questi fili, leggeri e trasparenti, suggeriscono la fragilità di queste strutture, come se fossero pronte a sgretolarsi per fare spazio a qualcosa di nuovo.

Le aree in cui emergono piccoli germogli sono particolarmente significative: sono il segno di un desiderio intrinseco di rinnovamento, di nuove idee e pensieri che si fanno strada verso la superficie.

Ogni germoglio rappresenta una nuova possibilità, una speranza di crescita e di esplorazione. Questi elementi vitali sono un invito a coltivare ciò che è nuovo e fresco, a permettere che la mia anima si nutra di esperienze mai vissute.

Nel complesso, il dipinto trasmette un potente senso di liberazione. Mostra come qualcosa di vecchio e rigido possa sgretolarsi per ricomporsi in una nuova forma, meno strutturata e più organica.

È un’ode alla fluidità della vita e alla bellezza della trasformazione: un riconoscimento che, per crescere e fiorire, è necessario lasciare andare il passato e abbracciare l'ignoto con apertura e fiducia.

Questo dipinto è un invito a danzare con la vita, ad accogliere la transizione e a celebrare la rinascita dell’anima.

Grazie per aver trascorso un pò di tempo nella mia arte.

Love,

Gioia