Mondi Lontani Mondi Vicini

Mondi Lontani, Mondi Vicini

Dipinto Originale di Gioia Atzori 2024

Mondi lontani, mondi vicini,

sento crescere in me un’energia di luce
che crea cose nuove,

Fiori che cantano melodie mai udite,
semi che vivificano dimensioni
sconosciute e sottili.

Da una all’altra io cammino,
trascorro un tempo che scivola piano,
e mi accompagna sempre più
verso il centro di me stessa.

Rinasco in nuovi pensieri,
in colori inaspettati,
in emozioni colme di energia luminosa
che illumina il sogno del mio cuore.

Ricordi lontani svaniscono,
e lentamente si fondono,
un mondo nuovo fiorisce dentro me,
silenzioso e vibrante.

Gioia Atzori

La Poesia

Questa poesia esplora un viaggio interiore profondo, utilizzando simboli spirituali e immagini esoteriche per descrivere un processo di trasformazione e rinascita.

Gli elementi presenti non sono solo descrittivi, ma portano con sé significati nascosti che alludono a un risveglio dell’essenza interiore e a una connessione tra l’individuo e l’universo.

"Mondi lontani, mondi vicini" – Rappresenta la dualità tra il visibile e l’invisibile, il mondo materiale e quello spirituale. Evoca il concetto di piani di esistenza paralleli che, pur essendo distanti, sono anche intimamente connessi.

È una metafora per le dimensioni esterne e interne dell’essere.

"Un'energia di luce" – La luce è simbolo universale di saggezza, verità e illuminazione. In contesto esoterico, rappresenta l’energia divina o il “fuoco interiore” che risveglia la consapevolezza. La crescita di questa luce all’interno di sé rappresenta l’innalzamento della coscienza, il risveglio dell’anima che comincia a creare “cose nuove.”

"Fiori che cantano" e "semi che vivificano dimensioni" – I fiori e i semi sono simboli di nascita e rigenerazione. In esoterismo, i fiori rappresentano l’apertura del cuore e dell’anima, il raggiungimento di nuove fasi di coscienza; il canto è l’armonia ritrovata con il cosmo. I semi alludono al potenziale latente dell’individuo, che può germogliare e crescere in nuove dimensioni interiori.

"Cammino da una all’altra" – Il cammino è un simbolo classico della crescita spirituale, del viaggio dell’anima attraverso varie tappe della vita e della consapevolezza. Attraversare dimensioni o mondi suggerisce il passaggio tra stati di coscienza diversi, l’evoluzione spirituale verso nuove comprensioni.

"Tempo che mi accompagna sempre più dentro di me" – Il tempo, qui, è descritto non come lineare ma come un compagno interiore che accompagna l’individuo in un viaggio verso il sé profondo. In esoterismo, il tempo interiore è una realtà senza passato o futuro, che permette di entrare nel proprio nucleo spirituale.

"Rinasco in me" – La rinascita è un simbolo di trasformazione spirituale. Questa frase allude alla pratica esoterica della trasmutazione interiore, in cui la persona diventa consapevole di una nuova identità, liberandosi dalle limitazioni precedenti.

"Nuovi colori e nuove emozioni" – I colori, nel simbolismo spirituale, rappresentano le energie sottili dell’anima e i vari stati emotivi elevati. Qui simboleggiano una rinnovata percezione della realtà, una trasformazione vibrante che porta l’individuo a vedere il mondo con occhi rinnovati.

"Ricordi lontani si fondono" – Questa frase racchiude il concetto di integrazione delle esperienze passate e presenti. In un senso esoterico, significa che l’anima raccoglie tutte le esperienze e le trasforma, rendendole parte di una consapevolezza più grande e profonda.

"Un nuovo mondo è nato in me" – È il simbolo finale della realizzazione interiore. Questo "nuovo mondo" rappresenta l’avvenuta trasformazione, la creazione di un universo interiore che riflette una coscienza elevata e una rinnovata pace interiore.

La poesia esprime il processo di risveglio spirituale attraverso immagini potenti che richiamano simboli di rinascita, connessione cosmica e realizzazione interiore. Ogni simbolo – dai mondi, alla luce, ai fiori, fino al tempo e alla rinascita – contribuisce a narrare un percorso esoterico che va oltre il mondo materiale, raggiungendo una dimensione in cui il sé si trasforma e si espande in armonia con l’universo.

Il Dipinto

l dipinto è una composizione sognante in cui quattro mondi circolari si intrecciano, come piccoli universi di luce e fantasia, tutti creati con acquerelli delicati che si fondono l'uno nell'altro in macchie traslucide.

Ogni mondo è delimitato da contorni sfumati, che si sovrappongono leggermente agli altri, creando una sensazione di movimento e di connessione tra i vari cerchi, come se questi mondi fossero separati solo in apparenza, e in realtà pulsassero insieme.

Primo Mondo: il Giardino dei Fiori Parlanti

Nel primo cerchio, fiori delicati si schiudono in forme astratte e quasi eteree, tracciati da un leggero doodling che disegna contorni lievi, curve morbide e sinuose.

Questi fiori semplici e puri sembrano custodire uno spirito della natura, come se sussurrassero suoni dolci e sinceri, emanando un senso di serenità e autenticità.

I petali, alcuni dei quali si librano nell'aria, evocano la leggerezza dell’infanzia, una giocosità spontanea e innocente, con piccole radici visibili che simboleggiano la trasparenza di chi non ha nulla da celare.

Ogni fiore sembra vibrare leggermente, come se intonasse una melodia silenziosa. Spirali e arabeschi si distendono dai petali, creando un’armonia visiva che invita lo spettatore a un viaggio sensoriale tra forme e colori.

Le tonalità sfumano dal rosa pallido al viola, impreziosite da tocchi dorati che aggiungono calore, come un canto visivo che accompagna la danza leggera e senza tempo di questi fiori sospesi.

Secondo Mondo: le Piante della Memoria

Il secondo cerchio è abitato da alberi le cui fronde si intrecciano in un abbraccio armonioso, con foglie a forma di cuore che spuntano dai rami come piccoli emblemi di affetto e memoria.

I toni del viola e del blu si fondono in sfumature traslucide che, sovrapposte, creano uno sfondo etereo, sospeso tra un tempo remoto e un presente immutabile, come se il passato e il presente si incontrassero in un unico respiro.

All’ombra di queste chiome, piccoli fiori sbocciano discreti, suggerendo i frutti delle azioni passate, simboli di vite e memorie che continuano a crescere e a fiorire. Le forme vegetali sembrano evocare la memoria della natura stessa, quasi fossero un coro silenzioso di ricordi intrecciati.

Ogni ramo, ogni foglia sembra rappresentare una vita passata, un’esperienza che si intreccia dolcemente con le altre, dando vita a un racconto di continuità e connessione tra tutte le cose.

Terzo mondo: il Regno delle Pietre Sognanti

Nel terzo cerchio, le immagini richiamano forme di pietre disegnate con linee morbide e arrotondate, simili a un antico muro di campagna.

Insieme, queste pietre creano una struttura armoniosa che trasmette un senso di unità e connessione. Attorno alla composizione, si dispongono sedici pietre bianche, simbolo di guarigione e comunione, ognuna delicatamente adornata da piccole decorazioni bianche e stelline sfaccettate dai toni giallo e oro.

Lo sfondo verde mare esalta i dettagli, completando il disegno con una suggestione di serenità e bellezza eterea.

Quarto Mondo: Il Fiore della Verità

Il quarto cerchio ospita un grande fiore dai petali aperti, al cui centro si rivela un occhio profondo, come se osservasse il mondo dall’interno verso l’esterno, quasi a voler sussurrare: “io vedo, dentro e fuori di me.” Questo è il fiore della verità, simbolo di una visione autentica, capace di scrutare il mondo senza filtri o condizionamenti.

I petali, nelle tonalità del violetto e del fucsia, si dispongono in armonia, mentre dai loro pistilli si diramano piccole forme che ricordano occhi sottili, attenti, rivolti sia verso l’interiorità che verso l’esterno.

Il cuore giallo del fiore, brillante e intenso, rappresenta la verità stessa; si dissolve delicatamente nelle sfumature di acquerello viola sullo sfondo, creando un effetto di apertura e trasparenza.

Questo connubio tra il giallo e il violetto evoca una sensazione di sincerità profonda, una luce che invita chi osserva a guardare oltre, verso una realtà priva di maschere e piena di integrità.

L’acquerello che Connette i Mondi

L’acquerello che collega i quattro mondi si espande come una nebbiolina colorata, in cui i toni del blu, del verde e del viola si mescolano con delicatezza, fondendosi alle immagini interne ai cerchi.

Questa fusione evoca la continuità tra i mondi e rappresenta simbolicamente l'interconnessione tra i diversi elementi naturali: fiori, piante, pietre e alberi si influenzano a vicenda in una danza di colore e luce.

Ogni mondo appare separato, ma, grazie a queste sfumature acquose, sembra anche che ognuno viva grazie all’altro, come frammenti di un’unica anima.

Il dipinto, con i suoi dettagli intricati e i colori che si fondono come un respiro, invita lo spettatore a immergersi in una visione fantastica in cui la natura diventa linguaggio dell’immaginazione, un universo che pulsa al ritmo di connessioni invisibili e di forze creative nascoste.

Grazie per aver trascorso un pò di tempo nella mia arte.

Trasforma le tue emozioni, trasforma la tua vita.

Love

Gioia