Dipinto Originale di Gioia Atzori 2022
Un angelo è...
Un angelo è un essere di luce
che attraversa il velo dell’illusione,
oltre la fragile trama dei nostri sguardi,
scorge l’anima spoglia, svela il mistero.
Con un canto dolcissimo,
vibra nel vuoto dove ogni forma svanisce,
senza corpo, né ombra, né peso
risuona negli spazi dove tutto è leggero.
Ascolta l'animo di ogni essere,
del più ferito, del più solitario,
e colma di pace la voragine dell’abbandono,
porta un sorriso dove brucia la pena.
Un essere divino, alito dell’etere,
che sostiene chi è piegato dal peso del mondo,
che piange invisibile accanto al letto del malato,
e soffia nel vento per spostare i pensieri perduti.
Sussurra ai poeti, parole che sanno di eternità,
nutre l’animo degli amanti con carezze d'infinito,
spalanca la mente di chi vede oltre,
guida il cuore di chi cerca l’amore che non muore.
Nell’istante in cui la vita diventa preghiera,
quando tutto si scioglie nel respiro di un attimo,
l’angelo è lì, silenzioso custode del desiderio umano,
portatore di quel solo, puro sogno d’amore eterno.
Gioia Atzori
Percepisco la presenza dell'angelo come simbolo di un amore che trascende la materialità e penetra le profondità del mio stesso spirito.
Ogni verso diventa una mia esperienza, una mia intuizione, come se io stessa incontrassi quest’essere spirituale, portatore di pace e compassione.
L'angelo non è solo una figura soprannaturale, ma è un’energia viva che avverto, una guida sottile che lenisce le ferite e si intreccia con il mio bisogno di amore e comprensione.
In ogni parola della poesia, sento che l’angelo mi guida verso il mio nucleo più vero, dove risiedono amore, compassione e perdono.
È come se l’angelo fosse la voce interiore che mi invita a tornare a quella verità luminosa che porto dentro di me.
Mi sento confortata dal pensiero che, in ogni mio respiro, posso trovare questa guida gentile, che mi avvicina sempre più a un amore eterno e incondizionato.
Immagina una piuma leggera e delicata, sospesa in un etereo spazio bianco, vibrante di sfumature di rosa e viola. La parte centrale della piuma è di un rosa pastello morbido, quasi traslucido, che sfuma dolcemente verso un rosa più intenso vicino alla base.
Da qui, il colore si evolve verso un viola ricco e vellutato, che si dissolve gradualmente in tonalità più chiare lungo le estremità delle fibre sottili.
Ogni singola barba della piuma riflette sottili variazioni di colore, passando da tonalità di rosa pesca a viola ametista, creando un effetto iridescente. Alcuni tocchi di lilla e lavanda si distribuiscono come bagliori, rendendo l'intera piuma simile a un frammento di sogno.
La luce gioca lungo i contorni, esaltando la consistenza morbida e soffice, mentre il bordo superiore della piuma sfuma in un viola chiarissimo, quasi bianco, come se fosse immerso nella luce.
Questa piuma appare leggera e vibrante, un elemento naturale intriso di una delicatezza onirica che sembra quasi pronta a fluttuare, incarnando eleganza e tranquillità.
Mi piace immaginare che questa piuma appartenga proprio all’angelo della poesia, un dono lasciato intenzionalmente affinché possiamo trovarla e sentire la sua presenza.
È come un segno silenzioso, un ricordo tangibile di una guida invisibile ma costante, che ci accompagna anche quando non ce ne rendiamo conto. La piuma, con le sue sfumature di rosa e viola, diventa un simbolo di amore e protezione, un piccolo frammento di quella luce che l’angelo porta con sé.
Trovarla è come ricevere un messaggio che risveglia la nostra connessione con il mondo spirituale.
Ogni volta che posiamo lo sguardo su di essa, possiamo ricordarci di non essere mai davvero soli, anche nei momenti più difficili, perché quella presenza silenziosa è accanto a noi, pronta a guidarci e a sostenerci.
La piuma ci ricorda che l'amore e la compassione che cerchiamo sono già con noi, visibili a chi ha il cuore aperto per accoglierli.
Grazie per aver trascorso un pò di tempo nella mia arte.
Love,
Gioia